mercoledì 21 dicembre 2011

2011 Bohémiens

Prendimi
con lo stupore che sola tu puoi dare
e contagiami di curiosità
e presente coscienza
nelle tue linee, nelle tue estetiche e filosofie
arricchisci la mia anima
di estatica creatività.

Scorri
impetuosa dentro di me
sovrasta e distruggi tutti i miei argini
non lasciare spazi vuoti
tra le cavità del mio cuore
ma deflagra con la tua violenza dentro di me.

Io mi avvicinerò con quieta precisione
per non lasciarti scorrere sterile sulla mia pelle.

Mia sposa sarà tutta la bellezza dell’arte
mia sposa sarà la pace eterna che raggiungerò con te
mia sposa sarà la vita nuova che da tutto ciò nascerà
mia sposa sarà l’intensità concreta dell’umanità.

E del mare serberò il sale che si appoggerà su noi
e col vento danzerò in estasi per sempre.
Così sarò.

giovedì 15 dicembre 2011

L’inutilità

Il cuore a fatica ancora riesce a scaldarmi.
Pensare a te lenisce fiveolmente il dolore
di essere immersi in questa disfatta fisica e morale.

Ho delle foto in tasca in bianco e nero.
Hanno dei concetti in testa: bianco o nero.